Non sono mai stato in montagna, l’unica cosa che ci si avvicina è la campagna. In effetti fa rima, ma sono due cose molto diverse.
Quindi, perché quest’articolo? Per poterne parlare, andiamo un po’ al cuore delle cose.
Quando si dice “montagna” io vado a pensare ai paesaggi tipo Heidi, verdi prati, baite ed eventualmente la neve, che il 31 dicembre ha fatto visita in queste lande. Ecco perché sono curioso di visitarle: per confrontare le vacanze al mare con quelle in montagna e perché no, cadere e rotolare come una valanga alla prima lezione di sci.
Come secondo punto, vorrei sottolineare che ogni qualvolta si dice “Montana” il mio pensiero va automaticamente alle Montagne del Caradhras, che,. come ogni buon abitante della Terra di Mezzo sa, sono le montagne in cui Gandalf e gli altri membri della compagnia dell’anello si sono dovuto fermare a causa di quella tempesta.
Ma “Montagna” vuol dire anche “Montagna Solitaria”, ovvero Erebor, ovvero la residenza di quel pezzo di drago che non è altro che risponde al nome di Smaug.
E infine, “Montagna” vuol dire “monte Pellegrino”, che è il monte caratteristico della mia città.
Tutto questo e altro, dunque, nel frattempo che squaglio di caldo, ma sono sicuro che una volta giunto nelle valli dirò “Accidenti, che freddo!”, esclamandolo con la mia solita faccia di bronzo.