Capitolo di venerdì

Venerdì. Venerdì e Robinson discutono sull’ultima partita di calcio/cocco

Lo so a cosa state pensando. Ho saltato il giovedì, sì! Ma lasciatemi spiegare perché l’ho fatto: il giovedì esce “Le avventure della grammatica”, quindi non potevo scrivere un altro articolo solo perché altrimenti il Giovedì si sarebbe sentito escluso, no?

“Sta di fatto che mi sento escluso, Aven”

Tranquillo, Giò. Ti troveremo qualcosa da fare!

Nel frattempo, ecco che siamo al venerdì. È uso comune mangiare pesce il venerdì… o no?

“In questa notte di venerdì, perché non dormi perché sei qui”, diceva la canzone.

Venerdì è l’amico di Robinson Crusoe (l’abbiamo visto prima in foto) e quando cade di 13 gli inglesi fanno gli spergiuri.

Quindi, come sopravvivere al venerdì? Molto semplice. Basta sapere che l’indomani è sabato e quindi torna il buon umore, l’eventuale pioggia cesserà istantaneamente e persino se doveste avere le unghia lunghe si accorcerebbero da sole!

Notevoli vantaggi, quindi, aspettano chi adora il venerdì. Poi, c’è da dire che quando il venerdì è occupato da una festività, poi si può fare anche ponte col sabato per una tre giorni da favola!

Vediamo un po’ questa testimonianza:

“Venerdì: andremo al mare! Yeee!

Sabato: è da ieri che siamo imbottigliati nel traffico e ormai nella nostra zona le macchine si conoscono tutte.

Domenica sera: magicamente, la strada è di nuovo sgombra, ma ormai niente mare. Yuuu, uuuh.”

Visto che weekend da favola? E c’è dell’altro: sapevate che in certi casi la settimana finisce proprio il Venerdì? Ciò vuol dire che c’è gente che non lavora il sabato! Quindi fa ponte sempre e comunque!

Quindi, la campagna promozionale del venerdì ha dato i suoi frutti, immagino…