On Holiday!
Scusate se insisto su questo punto, ma se c’è una cosa che in questo blog non deve mancare mai, è il cibo.
Sta di fatto che in estate eravamo soliti a fare grandi banchetti in famiglia, in occasione del compleanno del nonno, a giugno.
Enormi banchetti nei posti più sperduti del circondario: portate con piatti contenenti cibo, insomma, e la moltitudine di parenti che ha segnato la mia infanzia.
Volendo essere un po’ creepy, aggiungerò che col passare degli anni questa moltitudine si è assottigliata sempre di più, perché c’è un ospite in famiglia, non gradito, che si intrufola sempre.
E sto parlando di te, brutta vacca vestita di nero con la falce in mano!
Insomma, questo. Che dire poi delle interminabili partite giocate a pallone? Io, i miei cugini e porte immaginarie e si va a conquistare la coppa del mondo, che come abbiamo detto si sono susseguite nell’arco degli anni.
“Ed oggi? che banchetti fai?”
Banchetti… nel senso di banchi piccoli LOL in ogni caso è giusto che restino confinate nell’angolino della memoria, anche se ovviamente il clima festoso delle “mangiate” è rimasto, anche tuttora.
Ciò che volevo dire è che le mie estati, e in particolare questa rubrica, non poteva essere senza queste righe. E vi assicuro che si mangiava di tutto: dalla “base carne” alla “base pesce”, fino alla “base per altezza diviso due”, e fino all’ammazza caffé non c’era modo di sfuggire alle portate che assassine alla fine ti ritrovavi sempre ad allentare la cintura.