Descrivi la tua giornata punto per punto.
Sì beh, magari non proprio punto per punto. Insomma, non vorrete mica sapere a che ora mi faccio il bidet, vero?
Sì, perché io lo faccio.
Ore 7,30/8 mi alzo. Nel senso che mi sveglio effettivamente, solitamente dopo un sogno apparentemente realistico che riguarda un orso polare, un imbianchino e una melanzana fritta.
Mattina Mi illumino di immenso scrivo gli articolo per il mio blog. Siccome non sono tutti “live”, è probabile che nel momento in cui state leggendo questo articolo in realtà è stato scritto a Dicembre. Riflettete su questo punto. Se non mi è possibile scrivere gli articoli del blog o voglio prendermi una pausa, scrivo le trame delle mie storie cazzutissime, e che ancora il mondo non è pronto per vederle. Casomai, proverà davvero a scrivere quella dell’imbianchino, la melanzana e l’orso polare, chissà che è successo.
MOMENTO PRANZO a pranzo mangio solo pasta: che sia di qualsiasi tipo, purché sia pasta. Non ha senso mangiare altre cose. Semplicemente non è pranzo.
Pomeriggio mi dedico alle altre attività: se di mattina compio il mio “quasi dovere” è il momento del piacere, che è un ventaglio di tantissime cose. L’altro giorno sono andato fino a Monreale a piedi e si era quasi consumata tutta la batteria del mio lettore. Per fortuna non mi ha lasciato a metà strada, perché camminare senza musica è come respirare senza naso. Strano.
MOMENTO CENA per cena va di moda la carne, o anche le patate bollite, perché “chi mangia patate non muore mai“.
DOPOCENA è il momento del film o dell’episodio della serie tv di turno. Possono essere qualsiasi film, ma anche programmi di cucina, che vanno per la maggiore e costringono me e mia sorella a non spuntare la lunghissima lista di cose da vedere.
Infine, c’è il momento letto, che è molto bello e forse il migliore della giornata.
“perché nei sogni entriamo in un mondo che è interamente nostro”
A. Silente