Ecco il nostro Uomo Esemplare che affronta un cespuglio folto. Chissà cosa ne verrà fuori!
Va bene, diciamo che abbiamo una pianta da potare, che sia un cespuglio, un pino o semplicemente un cactus.
Questo è il tutorial che fa per voi, un tutorial che fa venire il pollice verde automaticamente!
Bene, innanzitutto bisogna non necessariamente prendere alla lettera l’esempio artistico che ho messo come immagine esemplare, perché sono sufficienti anche un paio di tronchesi.
Quindi, con questo paio di tronchesi in mano, dobbiamo essere capaci di scovare la pianta che fa per noi.
Sono facili da individuare, lì’importante è che siano un po’ troppo spettinate e che diano intralcio sia alla vista che al passaggio pedonale. È possibile infatti che i cespugli escano fuori dalle abitazioni e vadano a occupare i marciapiedi.
E se abitate al nono piano la cosa comincia a diventare un problema.
Ebbene, bisognerà armarsi si pazienza e…
“Scusa Aven mi sembrava che volessi insegnare alla gente come fare le sculture con le siepi”
Pensavi male.
Invece io volevo solo dire una cosa, e la farò dire dal Tronchese, che ha rilasciato un’intervista in esclusiva per noi:
“Potatura? Mi ricorda quella volta che ero al bar, e un tizio strano con due occhi immensi mi fa Ehi, Joe! Allora io gli ho risposto Non sono Joe, mi chiamo Tronk Ese e allora lui ha alzato le spalle e mi ha detto Guarda che sono un tuo parente, mi chiamo Forbice e allora io distolgo il mio sguardo dal mio whisky e gli faccio Senti Forbice, vai a tagliare un po’ di capelli, ché io ho parecchio da fare! E lui se n’è andato”
Dopo questo interessante intermezzo, posso proseguire col tutorial. La morale della favola è questa: quando si potano le piante, non è importante potare per fargli fare le sculture, l’importante è che gli si diano una forma accettabile!
E quale sarebbe?
Una forma da pianta!