Dietro un grande uomo c’è una grande donna
Posto per vero questo assioma, dietro Giangiorgio l’Umo-Ape c’è di sicuro una donna-Vespa, e che donna!
Sto parlando di Carola, la donna-Vespa.
Fa la sua comparsa appena dopo l’inizio, nel suo consueto ritardo, e solo perché Giangiorgio decide di mangiare il pollo allo spiedo.
Che dire di lei? È bella, non c’è dubbio. Esteticamente lo è. Caratterialmente è difficile da affrontare, perché arriva, dice quello che deve dire e poi se ne va, quindi nessuno le ha mai rivolto più parole del previsto. Un modo per chiamarla è ordinare del pollo allo spiedo, ma ecco qui cinque curiosità che è fondamentale sapere:
- Sa suonare benissimo la chitarra. Power chord, arpeggio, canzoni difficili e tablature. L’unica cosa, NON chiedetele la canzone del sole perché vi spaccherebbe la chitarra in testa. Se invece le chiedete 35 minuti di musica progressiva allora assumete la sua simpatia.
- Le piace guardare le gare di canottaggio. Ogni quattro anni, alle Olimpiadi, ma si considera comunque un’appassionata.
- Ha una discreta passione per i peli sulle braccia dei maschi. Una volta ha contato quelli che c’erano sulle braccia di suo fratello ed erano… non se lo ricorda più.
- Ha otto fratelli maschi, lei è l’unica femmina. Ciononostante, potrebbe spuntare una sorella segreta durante il libro che… ma se è segreta come fa lei a conoscerla?
- Carola, a dispetto del nome, odia il Natale. Non come il Grinch, ma il 25 dicembre di ogni anno va a lavoro. Se non ne ha uno, lo trova e lavora solo quel giorno, giusto per non farsi trovare. Questo perché da piccola è andata in Lapponia e Babbo Natale le ha dato un lecca lecca invece del velociraptor che aveva chiesto e le è passata tutta la passione.
Questo è quanto! A venerdì prossimo per una nuova curiosità sull’Uomo-Ape! Prenotate QUI se volete darmi una mano affinché il libro esca in effetti ❤