La camera della nuvola
Ciro il cirro venne dunque a sapere del rapimento di sua sorella Layla la Cirra e Han Cumulonembo, dei quali c’era forse una relazione non vista da nessuno. O quantomeno, il maestro Yoga non aveva dato segni di alta pressione nelle loro vicinanze.
“Ma anche se l’avessi fatto, se ci fosse alta pressione non ci sarebbe alcuna nuvola” affermò Yoga.
“Yoga! Che Nuvola sei?” chiese Ciro il Cirro, lasciando perdere sua sorella e il nuovo cognato amoreggiare.
“Sono un Cumulo, la nuvola suprema, quella più vicina al suolo” disse Yoga. “Ma mi piace fare Yoga, capisci”
“Incredibile. E sai tutte le risposte? Sai anche come sconfiggere il temibile Darth Cumulonembo?”
“Sì, certo che lo so. Devi premere X e poi due volte Triangolo, e facendo attenzione a non premere Reset e fare attenzione alla differenza fra camminare e nuotare, e nel finale due volte i saluti”
Ciro il Cirro era ammiratissimo.
“Nella carbonare ci vuole il guanciale” affermò Yoga. La sua intelligenza era senza pari. Infatti il suo QI era dispari ed anche numero primo.
Ciro allora disse “Sorella! Han! Venite a sentire questo vecchio!”
Ma non vi erano.
“Oh no! Il perfido Lord Banana li ha catturati!” esclamò Ciro. “Maestro Yoga!” Tu sai dove può averli portati?”
“C’è una camera che si chiama PORTAFRUTTA, prova lì”
C’era da dire che Yoga aveva proprio tutte le risposte, così Ciro il Cirro si mosse spinto dal vento e arrivò in un enorme portafrutta.
Ad attenderlo vi era Darth Cumulonembo. “Caro mio nuvoloso, il perfido Lord Banana ha catturato tua sorella e tuo cognato, ma io sono tuo padre”
Ciro rimase a bocca aperta, anche se il, cielo tuonò e tuonò in base a quella rivelazione scioccante. Il perfido Lord Banana venne fuori dalla camera sibilando e strisciando. Era una banana serpente.
“Non mi avrai! Alabarda spaziale!”
Una spada a forma di alabarda tagliò di netto la testa del perfido, facendo fuoriuscire una roba commestibile, che Ciro mangiò. Darth ne fu compiaciuto e da allora decise di aiutarlo, anche perché era suo figlio.
Anche Layla era sua figlia, ma andava in giro con un’acconciatura improbabile anche per una nuvola.
“Andiamo, caro Figlio” disse Darth. “è ora di andare a sconfiggere le forze del male”
“Lo sei anche tu, padre” fece notare Ciro, ma Darth urlò un No agghiacciante. E nevicò.