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Lo sentite anche voi il profumo dei libri?
È il profumo che vorrei per questo blog. Se solo WordPress rilasciasse questa implementazione…
Ma parliamone! Alessia Novello è un’autrice emergente che ha scelto, come titolo del suo primo volume, proprio “Il profumo dei libri“, disponibile su Amazon. Vediamo chi è:
Alessia è una neo autrice italiana e ha due passioni: il disegno e la scrittura. Ha iniziato a scrivere su Wattpad, dove è riuscita ad avere un buon numero di visualizzazioni. Ha scritto molte fan fiction su delle serie TV davvero popolari, sperando di raggiungere un buon numero di persone. Ama le serie TV come: Grey’s Anatomy, Once Upon a time, Chicago Fire e molte altre. Ama la sua famiglia e gli amici. Ha letto molti libri e ha molti autori preferiti, la lista è molto lunga ma per citarne qualcuno: Nicholas Sparks, Maria Dotto, Judith Sparkle, Leonardo Patrignani. Questo è il suo primo libro e spera davvero di aver emozionato i lettori, spera davvero tanto di portare avanti la sua passione e di migliorare giorno dopo giorno.
Vi consiglio di leggere questa presentazione perché questo è solo il primo episodio di una trilogia di presentazioni, fra me e i suoi libri, perché la letteratura non finisce mai!
- Ciao, Alessia! Parliamo subito del titolo. Come nasce?
-Il titolo nasce da un momento bizzarro della mia vita. Un giorno ero in una libreria immersa tra il profumo dei libri e davanti a me si parò una coppia di amanti. Erano così dolci insieme e posso dire che grazie a loro sono nati Amelia e Sebastian per il semplice motivo che iniziai ad immaginare come una coppia possa conoscersi grazie ai libri.
- L’idea l’hai sempre avuta dentro di te o ti è nata per caso?
-Come detto in precedenza, è nata per caso. Dal nulla in un momento bizzarro dove stavo scegliendo un libro da comprare.
- Chi è Amelia, la protagonista?
-Esatto! Amelia è la protagonista della storia. Una dolce libraria con l’amore per i libri e che sogna una storia d’amore come quelle che legge nei suoi romanzi preferiti.
- Quanto tempo hai impiegato per scrivere il romanzo?
-Sarei pazza se ci ho messo una settimana e mezza? Lo scrissi in ospedale in un periodo un po’ difficile della mia vita, e l’unico passatempo che avevo era questo. Anche se chiamarlo passatempo è brutto perché è la mia passione in assoluto.
- Hai fatto ricerche particolari per scrivere qualche scena?
-È stato il mio primo romanzo, le uniche ricerche che feci furono solo per le città. Infatti ho rischiato tantissimo pubblicandolo perché ero inesperta, non sapevo nulla nonostante la scrittura fosse la mia passione. Dovevo documentarmi in tutto e per tutto, ma rischiai. Mi buttai letteralmente.
- Hai ascoltato musica mentre scrivevi?
-Certo! Sempre, in ogni momento la musica mi ha accompagnata.
- Dopo anni, arriva la nonna paterna. Parliamone un po’.
-Eh vorrei ma farei tantisssssimi spoiler sulla vita privata di Amelia, ci sono cose che devono essere scoperte gradualmente.
- Tu hai pubblicato con PubMe ed è già un anno che è vendibile. Come ti trovi? Sei soddisfatta?
-Quando pubblicai con PubMe ero felicissima perché il mio primo romanzo poteva essere letto da tutti, ma poi mi resi conto che quella piattaforma non mi dava soddisfazioni. Non avevo grandi guadagni, da premettere che non scrivo per guadagnare ma per regalare sogni, ma se potevo ricavarci qualcosa perché non doveva essere il giusto? Allora puntai su Amazon. Amazon mi ha dato molte soddisfazioni, da lì riesco a vedere quante persone leggono su kindle unlimited e mi sento realizzata e soddisfatta.
- C’è in generale un “perché” io lettore dovrei comprare il tuo libro? Comprandolo, cosa troverei?
-In questo caso non lo so, perché ripeto che è il mio primo romanzo e non so cosa potrebbe trovare il lettore. Non lo biasimerei se mi dicesse che non gli sia piaciuto.
- La trama è bella, ambientata in libreria. Anche tu hai vissuto questo tipo di amore?
-No, la mia storia d’amore è nata in un modo molto più bizzarro, forse potreste trovare qualcosa nel mio ultimo romanzo “Lasciami essere il tuo sole.” Lì c’è qualcosa su di me, ma non dico cosa.
- Nella tua biografia si legge che hai cominciato con Wattpad. Come lo giudichi? È un buon posto per lanciarsi?
-Se sei fortunato ti seguono in molti, ma se non lo sei le tue storie rimangono a prendere polvere per anni. Proprio come le mie. Posso dire che non scriverei mai su quella piattaforma, perché se non sei un autore con una piccola fama non ti si fila nessuno.
- Se il tuo libro fosse un film? O meglio una serie tv?
-Preferirei che Tra il profumo dei libri rimanesse solo un romanzo, essendo il primo non so se spaccherebbe come serie tv. Invece vorrei tanto che Il fuoco che ci unisce diventasse un film, sarebbe bello. (Sono una mamma cattiva, una mamma cattiva nei confronti dei miei bimbi-libri ahahah ho le preferenze!)
- “Tra il profumo dei libri” ha anche un sequel. Come mai la necessità del sequel? Lo avevi già progettato o te ne è venuta voglia solo successivamente?
-Avevo progettato sin dall’inizio che la chiusura del primo volume fosse disastrosa per gli Amastian (Amelia e Sebastian), quindi il seguito è sempre stato d’obbligo.
- Lo sai, questo è un blog comico. Racconta un aneddoto divertente riguardo la storia!
-Difficile dirlo, non saprei che aneddoto prendere su Amelia e Sebastian! Quella loro è una storia talmente sdolcinata che forse non ho messo neanche dell’ironia ahahah
- Bene, l’intervista è finita. Mi ha fatto molto piacere!
-Grazie a te per avermi posto queste domande!