34 – Obbligo
“Non è che tu debba vivere le cose con obbligo, figuriamoci”
Seguitò un momento di silenzio.
“Davvero, non ti ho mai costretto a fare niente, però converrai con me che in una collaborazione di qualsiasi tipo dobbiamo trovare dei compromessi”
Il silenzio proseguiva.
“Per contro, se ti chiedo di fare una cosa, mi piacerebbe non supplicarti ogni volta”
Nessuna risposta.
“Quindi? Che ne dici? Ti va?”
Gelo totale. Represse un sudore freddo.
“Mio caro computer, non costringermi di mandarti in pensione”
Il computer si accese.
“Oh, bene! Sapevo che avresti capito! E adesso, andiamo a fare backup!”