60 – Materno
“Materno”
La parola che la matita scrisse nel cruciverba echeggiò per la stanza vuota. Non c’erano parallelepipedi a rispondere, ma per Fridwulfa non era nemmeno giovedì, quindi non le importava molto.
Non si aspettava, dunque, la risposta della zanzara, che ebbe a partecipare in quanto pomeriggio d’estate.
“Cosa sarebbe materno, scusa?”
“Non tu, zanzara”
Il tono da lei usato era forse brusco, ma non le importò. In fondo, chi è che non urla alle zanzare?
“Ah, meno male” rispose lei. “Non ho certo voglia di accudire cuccioli di zanzare che poi mi volano nelle orecchie, voglio dire”
Fridwulfa pensò a strane cose.