75 – Ottone
Re Philip finalmente si sedette sul trono che gli spettava dalla nascita. Forse non avrebbe dovuto dire finalmente, perché l’ebbe ricevuto in eredità, quindi significava che il suo vecchio era morto, forse troppo presto.
In ogni caso, si era presentato al popolo o alla fetta di popolazione che contava, e scrutava tutti con sguardo arcigno.
Corona, mantello porpora, trono imponente e lo scettro. Forse c’era qualcosa che non andava.
“Mio signore, vi diamo l’augurio di un grande regno” fece uno di quei villanzoni, ma Philip aveva la testa altrove.
“Questo bastone è d’ottone” disse lui, freddo come un inverno di quelle lande.