12 Le stelle e perché è sempre notte Sono sicuro che una volta che ho introdotto l’argomento della luce e quel che riguarda la sua velocità, vi starete chiedendo perché nell’universo è sempre notte nonostante ci siano centinaia di soli e sistemi solari.Me lo sono chiesto anch’io, perché questo diario deve diventare un memoriale di … Continua a leggere Le avventure delle stelle/12
Le avventure delle stelle/11
11 Le stelle e la velocità della luceQuanti di voi si saranno chiesti almeno una volta nella vita il significato della frase “Andiamo alla velocità della luce?”Qui nell’universo ha tutt’altro significato. La velocità della luce consiste nel coprire uno spazio uguale a quello che farebbe la luce se avesse i piedi.Qui ci sono i giorni … Continua a leggere Le avventure delle stelle/11
Le avventure delle stelle/10
10 Le stelle e i gas Vi ho mai raccontato di quella volta in cui ho assistito alla nascita di una stella?Forse no. Abbiamo parlato di Sirio, di Betelgeuse, persino dell’enigmatico Procione, ma… come nasce una stella?“Forse avresti dovuto mettere questa nota all’inizio del quaderno, ti pare?”Graziano! Che piacere!Graziano è il mio amico buco nero. … Continua a leggere Le avventure delle stelle/10
Le avventure delle stelle/09
9 I cani Chi ha un cane lo sa, bisogna portarlo a spasso almeno tre volte al giorno. Era quello che sapeva anche Orione, il quale prendeva il suo cane maggiore e il suo cane minore e li portava a spasso. Anche se il loro quadrante era abbastanza ampio, non si spostava mai più di … Continua a leggere Le avventure delle stelle/09
Le avventure delle stelle/08
8 Gemelli e non si capisce chi è chiNella mia vita ho conosciuto tante persone e guardandomi indietro posso ben dire che uno degli aneddoti più curiosi che mi siano capitati è certamente il giorno in cui i Gemelli Castore e Polluce hanno cominciato a giocare a dadi.Vedete, nello spazio non succede quasi nulla. A … Continua a leggere Le avventure delle stelle/08
Le avventure delle stelle/07
7 Quando il Corvo getta la spazzaturaIl mio cibo preferito, come dunque avrete capito, sono gli sciami di asteroidi serviti da Joe, il barista alieno che gestisce il bar qui vicino, ma non abbastanza vicino per essere assorbito da me.Il ventisei giugno, secondo la vostra computazione, si può assistere a una fiera offerta dalla costellazione … Continua a leggere Le avventure delle stelle/07
Le avventure delle stelle/06
6 Il brutto anatroccolo Mi ricordo che una volta Tolomeo, uno dei vostri, si è messo ad elencare quarantotto tra le costellazioni. Secoli dopo, un certo Andersen ha scritto del brutto anatroccolo. E mi viene da ridere mentre scrivo queste righe, perché queste due storie sono estremamente collegate.Ma andiamo con ordine.Fumare le nebulose era, per … Continua a leggere Le avventure delle stelle/06
Le avventure delle stelle/05
5 Quando Berenice perde i capelli Nessuna delle stelle che conosco si è mai lamentata per l’assenza nel cosmo di un salone di bellezza.Era una riflessione che stavo facendo perché quel giorno ebbi modo di assorbire un’enorme navicella piena di alieni molto pieni di capelli. Capelluti, ecco. Cancellate l’ultima frase.“Permetti una domanda?”Non potevo mai, durante … Continua a leggere Le avventure delle stelle/05
Le avventure delle stelle/04
4 Il Toro e quei pranzi natalizi Noi buchi neri abbiamo un modo di dire. “Finire nell’occhio del Toro”, tra di noi, si intende fare la triste fine di essere invitato nei lunghi pranzi natalizi di Aldebaran.Io, quel giorno, ci finii con tutte le scarpe. Avevo appena litigato con Andromeda e per un po’ non … Continua a leggere Le avventure delle stelle/04
Le avventure delle stelle/03
3 Le catene di Andromeda Sapete, terrestri, avreste dovuto guardare meglio l’universo, secondo me. Non siete mai stati soli, o comunque ogni qualvolta avete lanciato un messaggio nello spazio molte specie lo hanno recepito.“Chi cavolo è Yuri Gagarin?” fu quello che si chiesero un gruppo di alieni strani a forma di semaforo. In ogni caso, … Continua a leggere Le avventure delle stelle/03
Le avventure delle stelle/02
2 I problemi dell’Ariete Passai la notte a rimuginare sugli insulti che ricevevo da Joe, il barista alieno.“Chiedo scusa” intervenne Franco, dall’altra parte dello spazio. “Perché continui a chiamarlo alieno? Da noi non ci sono forme di vita”“Sì” risposi “Non mettertici anche tu”Il fatto è che immagino che il mio diario sia rivolto a degli … Continua a leggere Le avventure delle stelle/02
Le avventure delle stelle/01
They walk among the shooting stars Buonasera. Sono un buco nero. Ho deciso di scrivere questo diario perché ritengo sia giusto conservare le memorie di ciò che mi è capitato prima di mangiare la galassia. Avevo letto che il latte faceva bene, che volete farci. Perché, sì, ho mangiato la Via Lattea. A parte tutto, … Continua a leggere Le avventure delle stelle/01
Una scelta sbagliata/2
"Elettroshock. O forse dovrei semplicemente farti uscire gli occhi dalle orbite, non riesco a decidere..."La voce di Robert Matthews risuonava per tutta l’aula. Jack McFrisham non capiva né dove si trovasse la sua voce, né tantomeno dove fosse egli stesso. Sapeva solo che era legato mani e piedi su una sedia coi braccioli e completamente … Continua a leggere Una scelta sbagliata/2
Una scelta sbagliata.
Il giorno in cui la direttrice Beckman avrebbe dovuto scegliere il proprio successore era ormai arrivato. Grace Beckman, ormai raggiunta l’età ragguardevole di settanta anni aveva deciso qualche mese prima del suo compleanno di lasciare il posto a uno fra Jack McFrisham e Robert Matthews; in modo che l’azienda di cui era a capo non … Continua a leggere Una scelta sbagliata.
Le avventure delle stelle: Prologo
Titolo Buon pomeriggio, sono Sirio.Proprio io. Ma sì che mi conoscete, dite ogni volta al vostro telefono "Ehi Sirio com'è che fa quella canzone?" Lo avete domandato così tante volte che adesso mi viene voglia di ballare, dopo tanto cantare. Così, tra le stelle cadenti…"Ehi!"Scusa, Proxima Centauri."Cadente ci sarà quella cariatide della stella Matusalemme! Io … Continua a leggere Le avventure delle stelle: Prologo
L’iris, la banana, l’arancina.
C'era un'arancina che il giorno di santa Lucia poteva essere scambiata per tante altre che, una dietro l'altra, veniva presa e azzannata. "Chissà" prese a dire. "Chissà cosa?" chiese la sua vicina di posto. "Secondo te può funzionare un'arancina alla banana?" Tutto lo scomparto si fermò a guardarla, catturando l'attenzione perfino di una Iris al … Continua a leggere L’iris, la banana, l’arancina.
Al negozio.
Persona x entra in un negozio e vuole comprare un oggetto che però vende un altro negozio, concorrente. Il negoziante risponde che non lo vendono e X si arrabbia, pensando che lo stiano prendendo in giro. "Salve, buongiorno" Non male, avere come primo cliente della giornata un bambino. "Salve" rispondo, sfoderando il mio sorriso migliore. … Continua a leggere Al negozio.
Giornale
Parti da un giornaleScrivi una storia partendo dal titolo di un giornale (senza leggere l’articolo) I fossili rivelano l'esistenza di giganteschi vermi predatori Buongiorno, sono un verme predatore e questa è la mia storia. Per una volta che sono andato a bollire le mie prede, sono diventato un fossile. Ma andiamo con ordine. Il tutto … Continua a leggere Giornale
Palabras aleatorias/4
Scrivi una roba utilizzando le seguenti dieci parole: Parrucchiere, Frattura, Dimenticando, Libri, Marmellata, Rifiutare, Marito, Frittura, Azioni, Ritmo. Dal parrucchiere. "Adalgisa, che si dice da quell'opuscolo?" chiede Maria Vittoria. Entrambe sono sedute sotto un enorme casco infinito, e come al solito, si parlava del per e del diviso. "Pare che Mariangela Vippetta ha lasciato il … Continua a leggere Palabras aleatorias/4
Palabras aleatorias/3
Scrivi una roba con le seguenti dieci parole: Cintura, Abbagliare, Judo, Salute, Deserto, Buco, Porcellana, Claustrofobia, Australia, Fuori. "... e finalmente abbiamo un vincitore!" Applausi sparsi. Il tizio ha finalmente vinto la finalissima di judo, in modo tale che io e i miei amici possiamo tornarcene a casa. Credo di essermi addormentato tre o quattro … Continua a leggere Palabras aleatorias/3
Una foto.
Descrizione da una fotoDescrivi una persona (che non conosci) partendo da una foto (prova a immaginare la sua professione, i suoi hobby, gusti musicali e culinari) La persona in questione è una ragazza. Mi ha colpito particolarmente perché sorrideva. La foto è in bianco e nero, quindi non riuscirei a indovinare il colore dei capelli … Continua a leggere Una foto.
Palabras aleatorias/2
Scrivi una roba con le seguenti dieci parole: Mattone, Oculista, Sinfonia, Esecutivo, Curva, Scorta, Testa, Scongelare, Canguro, Poker. C'era una volta un canguro che giocava a poker. Erano lui, un koala, un bradipo e uno gnu. Tutti avevano le carte coperte, in un modo o nell'altro. "ma secondo te" esordì a un certo punto il … Continua a leggere Palabras aleatorias/2
Palabras aleatorias/1
Scrivi una storia con le seguenti dieci parole: Bobina, Piano, Prendere, Vincitore, Rondine, Bestiame, Infermiera, Annegare, Tosse, Sommario "Che brutta tosse" fece notare Gianserio, che stava provando insieme a loro. Gianfilippo e Gianmario guardarono il tastierista, che si chiamava Massimiliano. "Ci vorrebbe uno sciroppo, eh?" chiese Gianserio. Massimiliano rispose con altri colpi di tosse. "È … Continua a leggere Palabras aleatorias/1
Sostituisci, sostituisci tutto
SostituzioneRiscrivi la seguente frase sostituendo la definizione di ciascuna parolaLucia si era recata nella farmacia all’angolo in quanto aveva mal di testa.[Es. “Carlo guidava la macchina” diventa: Carlo conduceva il veicolo a quattro ruote con motore a scoppio] Lucia era la figlia del salumiere. Andava molto fiera di suo padre, infatti andava in fiera anche insieme … Continua a leggere Sostituisci, sostituisci tutto
Contesti.
Punto di vistaSei un alieno. Ti capita di assistere ad un funerale con rito cattolico (naturalmente non sai di cosa si tratta).Descrivilo al tuo capo superiore. Il suono dei miei passi rimbomba in mezzo ai silenziosi e meccanici marchingegni che permettono all'astronave di fluttuare. Il capitano Hgezg sta aspettando il mio rapporto, ma non posso … Continua a leggere Contesti.
Prigione.
"Ce l'ho fatta"D. Etersivo, fiatoni, poté finalmente guardare quelle solide pareti dalla parte giusta, per lui. Non per la giustizia."Adesso devo scappare" si disse da solo, come se non lo sapesse. "No, perché altrimenti i secondini mi catturerebbero facilmente, e non voglio"In effetti, quarta parete a parte, c'era un fascio di luce a forma di … Continua a leggere Prigione.
La principessa non salvata.
C’era una volta Astoria, una principessa. Il regno di Borgozia, detto anche "il Paese delle ortiche" in quel periodo era prospero, e la nascita di Astoria era un’occasione felice per festeggiare. Cresciuta senza troppi patemi, aveva però bisogno di un principe. “Papà!” esclamò a un certo punto, poco dopo aver compiuto sedici anni. “Ho bisogno … Continua a leggere La principessa non salvata.
L’avvento della magia.
“Ecco. Ce l’avete fatta, mio signore” “Grazie, Roger” Il mio servitore ribadisce l’ovvio. Non importa, può permetterselo. Con uno sforzo, esco dalla vasca nel quale mi ero immerso per poter completare l’incantesimo che mi ha reso invincibile. Sin da bambino ricordo che volevo usare la magia, ma nessuno me la insegnava. Anzi, era proprio un … Continua a leggere L’avvento della magia.
L’invasione delle farfalle.
“Aiuto! Ma queste farfalle che vogliono da me?” “Betty” mi dice mia zia. “Hai del miele scaduto in mano” “Ah.” Okay, detta così non ha senso, quindi mi conviene partire dall’inizio. Erano circa le cinque del pomeriggio quando a un certo punto mi è venuta fame. A me viene sempre fame, a qualsiasi ora del … Continua a leggere L’invasione delle farfalle.
Murder City
Murder City, 21st Century Breakdown, Green Day 2009 Quanta amarezza. È già la terza volta che mi buttano fuori dal lavoro. Eppure non ho mai urlato contro nessuno, però la raccomandazione anche in questi casi è più forte della diligenza. E ora bisogna ricominciare daccapo. Squilla il telefono, subito dopo aver sospirato per scaricare la … Continua a leggere Murder City
Battaglia.
La battaglia era finita. Polvere, sudore e sangue lungo tutto il campo.I superstiti se ne andavano. Nessuno aveva vinto. Alcuni cercavano di dare il colpo di grazia, pietosi, a coloro i quali stavano soffrendo davvero."Che inutile serata" commentò uno dei generali. Era rimasto intonso, l'armatura scintillante, foriero di una bandiera immacolata. Si sentì il più … Continua a leggere Battaglia.
Giornata a scuola.
È un mercoledì come tanti altri, in quella classe. Tanti bambini stanno seduti fissando curiosi la maestra, che, vivace, ha deciso che fosse il momento di proporre la fatidica domanda che si fa a tutti i ragazzini di quell’età. “Allora, ragazzi! Oggi voglio chiedervi cosa volete fare da grandi, ma non lo scriverete sottoforma di … Continua a leggere Giornata a scuola.
Piastrella
C'era una volta una piastrella, la quale il giovedì soffriva perché il colore marrone non riusciva mai a captare il segnale dal satellite. "Brutto colore che non sei altro! Dov'è il mio programma preferito?" Il marrone, che si era appena riscosso da una profonda fantasticheria rispose "Qual è il tuo programma preferito?" La piastrella ci … Continua a leggere Piastrella
Ansia
"Adesso vi racconterò la favola più lenta del mondo. Volete sentirla?" chiese il nonno ai nipoti. Ci fu un mormorio di assenso. Ai bambini, se si diceva in quel periodo la parola magica "Più del mondo", aveva la curiosità e l'attenzione, così si misero in trincea attorno al vecchio che ridacchiò e cominciò a raccontare."C'era … Continua a leggere Ansia
Blu
Le bolle si possono creare in molti modi. Soffiando dentro un cerchio di plastica, o sfregando per bene i piatti con del detersivo dall'aria nuova al limone. Stava di fatto che le bolle, erano mille ed erano blu.Al che, Blubaldi alzò la scimitarra. Erano a Marsablu, quel giorno."Adesso che abbiamo sbarcato, ricordiamoci perché siamo qui" … Continua a leggere Blu
Esperimento.
Il dottor Franken era lì che sistemava, manipolava, giocava con i pulsanti, le provette, i becher e quant'altro. La signorina Gustava stava a osservarlo, completamente perduta e asservita al suo fascino.Nascosta dietro lo stipite, poteva osservare solo le spalle coperte dal camice bianco, che venivano continuamente stimolate perché il professore era uno che si muoveva … Continua a leggere Esperimento.
Pianeta.
Che bel posto era, quel pianeta! Terra, si chiamava. Peccato che l'abbia mangiato."Sì, infatti"Ci tenevi, Pancrazio?Pancrazio è uno di questi asteroidi che concorrono ogni anno solare per distruggere uno o più pianeti."Adesso mi devi dire come possiamo proseguire le nostre gare"Ah, beh. Ci pensavate prima. Io, in quanto buco nero, posso ben mangiare le galassie … Continua a leggere Pianeta.
Sentimento.
"Sai cosa diceva Filippo?" chiese Paolo a quell'altro di cui non ricordo il nome. Quest'ultimo sollevò il suo sguardo da quello che stava scrivendo e domandò "Cosa diceva, quella buonanima di Filippo?""Eh, che esagerazione! Si è solo trasferito, mica è morto! Diceva che per una buona pesca bisogna che la si sbucci, altrimenti non viene … Continua a leggere Sentimento.
Orgoglio.
Essere orgogliosi di qualcuno è bello. Essere orgogliosi di se stessi è positivo. Essere orgogliosi fa schifo.Salve. Mi chiamo Iena e abito nella savana. Il fatto è che mi sono capitate, in tre giorni, tutte e tre le cose.Il primo giorno, ovvero due giorni fa, il mio amico sciacallo ha preso un'asta, l'ha poggiata per … Continua a leggere Orgoglio.
Viola.
"E così mi stai informando che…""Sì, padre. Ogni dì all'ora nona"Leonardo osservò con disgusto la sporca via che si stendeva sotto di lui. Sospirò."D'accordo, figlia mia. Nessuno ti turberà più. Ho già un piano"Nel frattempo che Viola lavorava a maglia, alacremente, come piaceva a lei, il sole si levava e cominciava a declinare. L'ora nona … Continua a leggere Viola.
Delirio.
Messa in piega. Non avrebbe mai dovuto chiamarsi così."AAAAAH!" cade uno scimpanzè dal tetto. Quale angustia!Pierre urla e strepita. la signora Fronzoli era venuta lì solo per farsi i capelli, non per guardare gli scimpanzè sbadigliare e giocare con le noccioline. Dopotutto, che ci faceva lì sin dall'inizio?Bussano alla porta. Non aprire, ché c'è l'aria … Continua a leggere Delirio.
Notturno.
Mi sfrego le mani e cerco di farmi caldo alitando. Ma quanto ci mette?Certo, anche io però me le vado a cercare. Perché mettermi sotto la pensilina dell'autobus?A un certo punto, arriva. La macchina, intendo. Dallo sportello viene fuori John, il quale mi guarda apprensivo."Quindi ti sei messo qui" dice."Ce l'hai?" chiedo. Lui non risponde."Non … Continua a leggere Notturno.
Asfissiante.
"… E concludiamo il nostro talk show con un ospite d'eccezione. Salve, gas""Salve, salve a tutti""Credi che sia il caso di farti vedere sottoforma di corpo?""No, non credo. La mia storia è solamente fatta di stato liquido, stato solido e terzo stato""Sai, vero, che il terzo stato non ti riguarda?"Il gas diventa asfissiante. Il presentatore … Continua a leggere Asfissiante.
Superstrada.
"Oh, ma questa non è una strada qualunque" sussurrò con tono complice il guard-rail. "Questa è la super strada." La Volvo sfrecciò sui settanta, ottanta all'ora e allora non sentì la frase. Il Guard-rail si indispettì. Passò una Citroen. "Come stavo dicendo, questa strada ha la facoltà di..." La vettura, non Ventura com'io sono e … Continua a leggere Superstrada.
Dirupo.
"Hai mai fatto uno yodl?"La domanda dello stambecco poteva risultare quantomai imbarazzante per un uomo, ma io ci sono abituato. Sospiro, e lascio cadere un po' di pietrisco."No, non l'ho mai fatto" ammetto. Lo stambecco ridacchia."Be', sai, quello che hai fatto non lo è affatto!""Lo so, ma è l'unica cosa che sono capace di produrre. … Continua a leggere Dirupo.
Incantesimo.
Il trono di Hackfield era davvero enorme, simbolo di un retaggio di millenni, in cui, uno dopo l'altro, tutti i membri di quella casa si erano dati il cambio nel gestire l'impero.E ora, lui, il Cavaliere della Rosa sanguinante, stava lì, in ginocchio, a supplicare la grazia."Che ne penso, mi chiedi. Cosa avrebbe fatto, Mary, … Continua a leggere Incantesimo.
A moment of silence.
“Secondo te ci sarà un nuovo rinascimento?” chiede Carl. Come al solito, arriva e piomba coi suoi commenti senza senso. Voglio dire, perché sta interrompendo il momento idilliaco?“Tutto inizia ora, niente è nato ancora” afferma ancora Carl. “Quindi possiamo dimenticare ciò che è stato e rifare tutto daccapo. Ti immagini il ritorno dell’Impero Romano? Cesare … Continua a leggere A moment of silence.
Il tenore pazzesco.
"SCARLATTI!”L’urlo imperioso del Maestro colse di sorpresa Nathan, che in mezzo al coro si sentì nudo.“Non sei in accordo col coro! Ma come devo fare con te? Hai un talento pazzesco, ma credi di essere un solista! Indovina un po’: questo è un CORO! Un stramaledettissimo coro di una stupidissima chiesa, dannazione! E devi, DEVI, … Continua a leggere Il tenore pazzesco.
Recupero del topazio ma con gli alieni
“Dobbiamo fare pianissimo”Lo sto dicendo, ma non è che io sia tanto convinto. Siamo in quattro, in missione per recuperare il famoso Topazio Blu, reliquia preziosissima di questo pianeta. Ce ne dobbiamo appropriare perché è il nostro sogno di pirati spaziali. Dopo anni di fatiche, di sacrifici, di lutti anche, finalmente siamo di fronte a … Continua a leggere Recupero del topazio ma con gli alieni
Compleanno rosso.
Non è semplice essere un Vampiro nel terzo millennio.Non che fosse stato mai facile, ma io sono anche relativamente giovane. Mentre cammino fra la folla caotica della mia città con le cuffie alle orecchie, ripenso alla terribile notte in cui un Vampiro mi ha fatto visita.È stato quindici anni fa, quando con le mie amiche … Continua a leggere Compleanno rosso.