Se un pesce prendesse una bicicletta/11

Capitolo 11- Se un pesce avesse una basettaIl mare non era il posto perfetto per aprire un negozio di acconciatura, taglio capelli e quant'altro. Gino il pesce, invece, decise che la grotta che ebbe visto potesse essere un perfetto salone per pesci."Finalmente ho raggiunto uno scopo nella vita. Visto che non riesco a capire a … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/11

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Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/11

11 La pesca e l’Invidia Tutte le volte che passava l'albicocca, la pesca aveva qualcosa da ridire. Borbottava non poco, e non capitava solo una volta o due volte al giorno. La pesca, ad esempio, abitava in una zona del portafrutta molto vicina all'albicocca, e finiva dunque per vederla fare la spesa, pagare le bollette, … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/11

Se un pesce prendesse una bicicletta/10

Capitolo 10- Se un pesce raccontasse una barzellettaGino il pesce, anche se non aveva idea su quale specie potesse ficcare il naso, ovvero da dove era venuto fuori secondo la sua specie, si credeva un tipo affabile se non addirittura simpatico, al punto che volle raccontare una barzelletta alla prima vittima che gli potesse capitare.C'era … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/10

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/10

10 Il mandarino e l’Ira"Allora, mandarino! Me lo dici come si dice ciao in cinese? Eh""Mio caro! Grandissimo! La prima cosa che si impara della lingua sono le parolacce. Dimmi qualche parolaccia in cinese!""Ma è vero che avete la elle al posto della erre? E per dire la elle come fate?""Senti, che dire del riso?"Queste … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/10

Se un pesce prendesse una bicicletta/09

Capitolo 9- Se un pesce conoscesse AntoniettaTornato al bar, raccontò a Joe cosa era successo."Non fidarti delle scarpette, sono fatto proprio dare calci e schiacciare il prossimo"Gino ricordò che c'era un Joe diverso, in un altro bar. Pensò di avere un dejà-vu."Un po' come dice Antonietta"Gino si voltò e in effetti ritrovò Antonietta, la spigola … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/09

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/09

9 Il frutto della passione e la Lussuria Se c'è un attrezzo della casa che era custode di molteplici segreti, quello era il letto. Il frutto della passione lo sapeva, e si metteva sempre a disposizione di chi volesse usarlo, per assaggiarlo masticandolo malto piano, con gusto, in modo che i denti non arrivassero subito … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/09

Se un pesce prendesse una bicicletta/08

Capitolo 8- Se un pesce prendesse una scarpettaGino circolava con sospetto fra le correnti e le maree del mare. Cominciava a non fidarsi più di nessuno: che fosse suna sogliola o un transatlantico affondato, non riusciva più a parlare con nessuno. Quando poi una conchiglia il motivo di quel suo motivo, Gino si confidò: "Tutti … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/08

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/08

8 Il mango e la Superbia "Spremiagrumi?" chiese la pera, non osando guardare il tariffario del tassista che aumentava ogni secondo di ogni minuto, di ogni ora, di ogni giorno, di ogni settimana, di ogni mese, di ogni anno e di ogni secolo."Proprio quello" rispose il tassista. "So che ce l'ha il mango"Tornarono nell'abitacolo e … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/08

Se un pesce prendesse una bicicletta/07

Capitolo 7- Se un pesce prendesse AntoniettaGino stava cercando qualcosa che potesse concedergli la conoscenza. Aveva voglia di sapere alcune cose, come ad esempio che tipo di pesce fosse. Nessuno, però era disposto a rispondergli esaustivamente.Questo finché non conobbe Antonietta.Gino stava guardando il ponte fatto di pietra che collegava due monoliti pieni di muschi, licheni … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/07

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/07

7 L’ananas e l’Accidia La strada verso il perfido Lord Banana era lastricata in maniera impeccabile, dritta e fiera, in modo che qualunque frutta potesse andare a trovarlo senza lamentarsi troppo. La pera, indignata per il dispetto che ebbe ricevuto dai grigi, sicuramente pagati dall'arancia per vendicarsi delle scaramucce innocenti che aveva ricevuto fino a … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/07

Se un pesce prendesse una bicicletta/06

Capitolo 6- Se un pesce prendesse un’accettaC'era il pesce martello.Gino, invece, non aveva ancora capito che tipo di pesce fosse lui. Col tempo, pensò seriamente di creare una nuova razza, il Pesce-Gino, che avrebbe avuto abbastanza successo anche nei mercati del pesce dove si cercava spasmodicamente un nuovo secondo da impiattare ed eventualmente servire, perché … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/06

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/06

6 La pera e l’Avarizia La pera non sapeva più come disturbare l'arancia, ma più ci pensava, più i giorni passavano e siccome non venivano più idee neanche a pagarle, l'astio che provava per l'altro frutto si mise nel frigorifero, in modo che potesse conservarsi più a lungo anche senza scaramucce.Fu quel giorno che bussarono … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/06

Se un pesce prendesse una bicicletta/05

Capitolo 5 – Se un pesce prendesse un’amichetta“La matematica sarà anche importante, ma chi abbiamo qui?”C’erano un’orata e un’altra orata che stavano parlottando, dicendosi frasi sconnesse come Ti amo o non lasciarmi più.Gino non capiva: che cos’era? Una somma? Un’equazione?“Ragazzi” esordì, ma le orate scapparono. Era davvero così brutto, Gino il pesce?“Li hai chiamati ragazzi” … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/05

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/05

5 La mela e la Gola La mela non gradì molto l'aiuto che aveva ricevuto dal perfido lord banana. Ne parlò al bar davanti a Joe, un pompelmo che era stato protagonista di una vignetta satirica disegnata dalla pera. Aveva già abbastanza problemi, poi ci si era messa quel pettegolezzo ed ebbe avuto un periodo … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/05

Se un pesce prendesse una bicicletta/04

Capitolo 4- Se un pesce prendesse una michetta“Una michetta, per favore”Gino il pesce voleva capire se il pane avesse avuto una metamorfosi.“Ti sembro un panettiere, qui?” disse una sardina. “Vai via!”Gino scrollò le spalle. Guardò a destra e a sinistra, e riuscì persino ad attraversare la strada.“Mi aiuti a spaccare le ossa?” chiese un merluzzo. … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/04

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/04

4 Today, Tomorrow, Perfido Lord Banana"Adesso basta!"L'esclamazione arrivò forte e chiara. La mela, stufa del comportamento del suo stesso forno, fuggì da se stessa andando a piangere chissà dove, visto che non riuscì a trovare angolini in un portafrutta tondo."Che succede?" chiese preoccupata la pera, mentre disegnava davanti alla casa dell'arancia una volgare scenetta che … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/04

Se un pesce prendesse una bicicletta/03

Capitolo 3- Se un pesce prendesse una sigarettaGino il pesce non aveva ancora capito che pesce fosse. Lo aveva chiesto a un branzino e quegli gli rispose “Stai tranquillo, tanto nessuno lo sa. Sai quelle volte in cui non sai come ti chiami, magari dopo una lunga dormita?”Gino non aveva mai dormito in vita sua, … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/03

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/03

3 Dormire, salutare, Perfido Lord BananaLa giornata tipica del perfido Lord Banana era composta da molte ore di dormita, un breve saluto a tutti i suoi sudditi e poi comandare a destra e a sinistra, anche perché riconosceva solamente quelle due dimensioni dell'essere.Quella domenica, però, non era riuscito per niente a dormire. Solo che né … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/03

Se un pesce prendesse una bicicletta/02

Capitolo 2- Se un pesce prendesse una cavalletta“Sai Gino? Ci sono molte cavallette in giro”Fu quello che disse il pesce spada Sma Antha, mentre Gino prendeva appunti di biochimica.Poi si rese conto che erano solo alghe e licheni attaccati a uno scoglio.“Già, ma io non so neanche scrivere!”Così passò il tempo a nuotare, respirando quello … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/02

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/02

2 Sembrava fosse amore e invece era il perfido Lord Banana"Raccomandate, bollette… proprio nei momenti più importanti"La voce fonda del perfido Lord Banana arrivò alle orecchie della clementina, che tremò al suo cospetto."Lo so, mio perfido, ma ambasciatore non porta pena…" biascicò, ma una fragola le fece cenno di stare in silenzio."Beh, sono stato invitato … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/02

Se un pesce prendesse una bicicletta/01

Capitolo 1- Se un pesce prendesse una motovedetta Gino il pesce era abituato a cavalcare le onde. Prendeva lezioni di equitazione col signor Ginopaoli Ananab, un totano che assomigliava a un rinoceronte. Molti pesci lo avevano preso in giro perché il suo insegnante non aveva idea di cosa fossero i cavalli, ma a un certo … Continua a leggere Se un pesce prendesse una bicicletta/01

Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/01

Ricomincio dal perfido Lord Banana Il portafrutta era, in quel periodo, un ottimo posto.Pacifico, piccolo, idilliaco."Senti, potresti trovare una definizione più calzante?" chiese la saliera alla pepiera."Sì, che ne dici di fiabesco?" rispose quella.E in effetti era così che si sentiva la frutta, in mezzo a una fiaba. La pera salutava, andando in bici, la … Continua a leggere Le avventure della frutta o del perfido Lord Banana/01

Le avventure delle stelle: Prologo

Titolo Buon pomeriggio, sono Sirio.Proprio io. Ma sì che mi conoscete, dite ogni volta al vostro telefono "Ehi Sirio com'è che fa quella canzone?" Lo avete domandato così tante volte che adesso mi viene voglia di ballare, dopo tanto cantare. Così, tra le stelle cadenti…"Ehi!"Scusa, Proxima Centauri."Cadente ci sarà quella cariatide della stella Matusalemme! Io … Continua a leggere Le avventure delle stelle: Prologo

L’iris, la banana, l’arancina.

C'era un'arancina che il giorno di santa Lucia poteva essere scambiata per tante altre che, una dietro l'altra, veniva presa e azzannata. "Chissà" prese a dire. "Chissà cosa?" chiese la sua vicina di posto. "Secondo te può funzionare un'arancina alla banana?" Tutto lo scomparto si fermò a guardarla, catturando l'attenzione perfino di una Iris al … Continua a leggere L’iris, la banana, l’arancina.

Al negozio.

Persona x entra in un negozio e vuole comprare un oggetto che però vende un altro negozio, concorrente. Il negoziante risponde che non lo vendono e X si arrabbia, pensando che lo stiano prendendo in giro. "Salve, buongiorno" Non male, avere come primo cliente della giornata un bambino. "Salve" rispondo, sfoderando il mio sorriso migliore. … Continua a leggere Al negozio.

Lipogramma?

LipogrammaScrivi la descrizione di tua cugina in non più di 54 parole senza usare le lettere C -N- O Quello che state per leggere è un minuscolo esercizio di scrittura creativa. Nel frattempo che inizia, però, volevo precisare due cose. Innanzitutto, non è vero che non si sala la pasta prima di buttarla nella pentola. … Continua a leggere Lipogramma?

Prigione.

"Ce l'ho fatta"D. Etersivo, fiatoni, poté finalmente guardare quelle solide pareti dalla parte giusta, per lui. Non per la giustizia."Adesso devo scappare" si disse da solo, come se non lo sapesse. "No, perché altrimenti i secondini mi catturerebbero facilmente, e non voglio"In effetti, quarta parete a parte, c'era un fascio di luce a forma di … Continua a leggere Prigione.

La principessa non salvata.

C’era una volta Astoria, una principessa. Il regno di Borgozia, detto anche "il Paese delle ortiche" in quel periodo era prospero, e la nascita di Astoria era un’occasione felice per festeggiare. Cresciuta senza troppi patemi, aveva però bisogno di un principe. “Papà!” esclamò a un certo punto, poco dopo aver compiuto sedici anni. “Ho bisogno … Continua a leggere La principessa non salvata.

L’avvento della magia.

“Ecco. Ce l’avete fatta, mio signore” “Grazie, Roger” Il mio servitore ribadisce l’ovvio. Non importa, può permetterselo. Con uno sforzo, esco dalla vasca nel quale mi ero immerso per poter completare l’incantesimo che mi ha reso invincibile. Sin da bambino ricordo che volevo usare la magia, ma nessuno me la insegnava. Anzi, era proprio un … Continua a leggere L’avvento della magia.

L’invasione delle farfalle.

“Aiuto! Ma queste farfalle che vogliono da me?” “Betty” mi dice mia zia. “Hai del miele scaduto in mano” “Ah.” Okay, detta così non ha senso, quindi mi conviene partire dall’inizio. Erano circa le cinque del pomeriggio quando a un certo punto mi è venuta fame. A me viene sempre fame, a qualsiasi ora del … Continua a leggere L’invasione delle farfalle.

Nel deserto

Anf… anf… L’ansimare di Patrick si perdeva nell’immensità del Sahara. In realtà, non capiva nemmeno lui come fosse finito in quella situazione. Sapeva solo che fino a poche ore prima era tranquillo, con la sua famiglia, poi una violenta tempesta di sabbia aveva cancellato i suoi ricordi, sporcandolo da capo a piedi e consumandolo dentro … Continua a leggere Nel deserto

Murder City

Murder City, 21st Century Breakdown, Green Day 2009 Quanta amarezza. È già la terza volta che mi buttano fuori dal lavoro. Eppure non ho mai urlato contro nessuno, però la raccomandazione anche in questi casi è più forte della diligenza. E ora bisogna ricominciare daccapo. Squilla il telefono, subito dopo aver sospirato per scaricare la … Continua a leggere Murder City

Battaglia.

La battaglia era finita. Polvere, sudore e sangue lungo tutto il campo.I superstiti se ne andavano. Nessuno aveva vinto. Alcuni cercavano di dare il colpo di grazia, pietosi, a coloro i quali stavano soffrendo davvero."Che inutile serata" commentò uno dei generali. Era rimasto intonso, l'armatura scintillante, foriero di una bandiera immacolata. Si sentì il più … Continua a leggere Battaglia.

Giornata a scuola.

È un mercoledì come tanti altri, in quella classe. Tanti bambini stanno seduti fissando curiosi la maestra, che, vivace, ha deciso che fosse il momento di proporre la fatidica domanda che si fa a tutti i ragazzini di quell’età. “Allora, ragazzi! Oggi voglio chiedervi cosa volete fare da grandi, ma non lo scriverete sottoforma di … Continua a leggere Giornata a scuola.

Dark Obsession.

Credits: Dark Obsession dei Freedom Call, per inciso la numero 7 dell'album Legend Of The Shadowking, 2010 SPV Records My secret dreamworld, it falls apart A silent sorrow gets hold, is touching my heart  Quel ragazzo… Perché mi ha respinta? Eppure tutti mi corteggiano, tutti sono schiavi del mio potere, tutti mi desiderano. Tu invece sembri … Continua a leggere Dark Obsession.

Whatsername

Credits: Whatsername dei Green Day, la numero 13 di American Idiot, 2004 Reprise Records Thought I ran into you down on the street Then it turned out to only be a dream  Sapevo che sarebbe finita. Sono stati due anni di passione pura. Due anni a rintracciarti, a corteggiarti, a inseguirti. I made a point to … Continua a leggere Whatsername

Ricomponi la mia vita.

Accidenti, ancora una volta ho dimenticato l’ombrello e diluvia! Vedo di cercare un riparo, altrimenti qui finisce male, sono uscito da poco dall’influenza e quindi non vorrei passare altri due giorni a letto, altrimenti chi lo sente il capo? Sono in un parco in questo momento, e una ragazza attira la mia attenzione. Mentre corro … Continua a leggere Ricomponi la mia vita.

Piastrella

C'era una volta una piastrella, la quale il giovedì soffriva perché il colore marrone non riusciva mai a captare il segnale dal satellite. "Brutto colore che non sei altro! Dov'è il mio programma preferito?" Il marrone, che si era appena riscosso da una profonda fantasticheria rispose "Qual è il tuo programma preferito?" La piastrella ci … Continua a leggere Piastrella

Ansia

"Adesso vi racconterò la favola più lenta del mondo. Volete sentirla?" chiese il nonno ai nipoti. Ci fu un mormorio di assenso. Ai bambini, se si diceva in quel periodo la parola magica "Più del mondo", aveva la curiosità e l'attenzione, così si misero in trincea attorno al vecchio che ridacchiò e cominciò a raccontare."C'era … Continua a leggere Ansia

Blu

Le bolle si possono creare in molti modi. Soffiando dentro un cerchio di plastica, o sfregando per bene i piatti con del detersivo dall'aria nuova al limone. Stava di fatto che le bolle, erano mille ed erano blu.Al che, Blubaldi alzò la scimitarra. Erano a Marsablu, quel giorno."Adesso che abbiamo sbarcato, ricordiamoci perché siamo qui" … Continua a leggere Blu

Esperimento.

Il dottor Franken era lì che sistemava, manipolava, giocava con i pulsanti, le provette, i becher e quant'altro. La signorina Gustava stava a osservarlo, completamente perduta e asservita al suo fascino.Nascosta dietro lo stipite, poteva osservare solo le spalle coperte dal camice bianco, che venivano continuamente stimolate perché il professore era uno che si muoveva … Continua a leggere Esperimento.

Pianeta.

Che bel posto era, quel pianeta! Terra, si chiamava. Peccato che l'abbia mangiato."Sì, infatti"Ci tenevi, Pancrazio?Pancrazio è uno di questi asteroidi che concorrono ogni anno solare per distruggere uno o più pianeti."Adesso mi devi dire come possiamo proseguire le nostre gare"Ah, beh. Ci pensavate prima. Io, in quanto buco nero, posso ben mangiare le galassie … Continua a leggere Pianeta.

Sentimento.

"Sai cosa diceva Filippo?" chiese Paolo a quell'altro di cui non ricordo il nome. Quest'ultimo sollevò il suo sguardo da quello che stava scrivendo e domandò "Cosa diceva, quella buonanima di Filippo?""Eh, che esagerazione! Si è solo trasferito, mica è morto! Diceva che per una buona pesca bisogna che la si sbucci, altrimenti non viene … Continua a leggere Sentimento.

Orgoglio.

Essere orgogliosi di qualcuno è bello. Essere orgogliosi di se stessi è positivo. Essere orgogliosi fa schifo.Salve. Mi chiamo Iena e abito nella savana. Il fatto è che mi sono capitate, in tre giorni, tutte e tre le cose.Il primo giorno, ovvero due giorni fa, il mio amico sciacallo ha preso un'asta, l'ha poggiata per … Continua a leggere Orgoglio.

Viola.

"E così mi stai informando che…""Sì, padre. Ogni dì all'ora nona"Leonardo osservò con disgusto la sporca via che si stendeva sotto di lui. Sospirò."D'accordo, figlia mia. Nessuno ti turberà più. Ho già un piano"Nel frattempo che Viola lavorava a maglia, alacremente, come piaceva a lei, il sole si levava e cominciava a declinare. L'ora nona … Continua a leggere Viola.

Delirio.

Messa in piega. Non avrebbe mai dovuto chiamarsi così."AAAAAH!" cade uno scimpanzè dal tetto. Quale angustia!Pierre urla e strepita. la signora Fronzoli era venuta lì solo per farsi i capelli, non per guardare gli scimpanzè sbadigliare e giocare con le noccioline. Dopotutto, che ci faceva lì sin dall'inizio?Bussano alla porta. Non aprire, ché c'è l'aria … Continua a leggere Delirio.

Notturno.

Mi sfrego le mani e cerco di farmi caldo alitando. Ma quanto ci mette?Certo, anche io però me le vado a cercare. Perché mettermi sotto la pensilina dell'autobus?A un certo punto, arriva. La macchina, intendo. Dallo sportello viene fuori John, il quale mi guarda apprensivo."Quindi ti sei messo qui" dice."Ce l'hai?" chiedo. Lui non risponde."Non … Continua a leggere Notturno.

Asfissiante.

"… E concludiamo il nostro talk show con un ospite d'eccezione. Salve, gas""Salve, salve a tutti""Credi che sia il caso di farti vedere sottoforma di corpo?""No, non credo. La mia storia è solamente fatta di stato liquido, stato solido e terzo stato""Sai, vero, che il terzo stato non ti riguarda?"Il gas diventa asfissiante. Il presentatore … Continua a leggere Asfissiante.

Dirupo.

"Hai mai fatto uno yodl?"La domanda dello stambecco poteva risultare quantomai imbarazzante per un uomo, ma io ci sono abituato. Sospiro, e lascio cadere un po' di pietrisco."No, non l'ho mai fatto" ammetto. Lo stambecco ridacchia."Be', sai, quello che hai fatto non lo è affatto!""Lo so, ma è l'unica cosa che sono capace di produrre. … Continua a leggere Dirupo.

Incantesimo.

Il trono di Hackfield era davvero enorme, simbolo di un retaggio di millenni, in cui, uno dopo l'altro, tutti i membri di quella casa si erano dati il cambio nel gestire l'impero.E ora, lui, il Cavaliere della Rosa sanguinante, stava lì, in ginocchio, a supplicare la grazia."Che ne penso, mi chiedi. Cosa avrebbe fatto, Mary, … Continua a leggere Incantesimo.