Test: Sei un procrastinatore?

So già che la tua risposta è sì, ma effettivamente non era un argomento che ho portato, finora, e secondo me vale la pena provare a indagare più a fondo, senza per questo aver la forza di andare a distruggere il muro là fuori, quale che sia.1 Ogni volta che aspetti il bus, che cosa … Continua a leggere Test: Sei un procrastinatore?

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Test: Che ascensore sei?

Vi ricordate il famoso proverbio che dice "Lei che piano va?"Altri tempi.Bene, adesso che vi ho sbloccato questo ricordo possiamo ottenere rapidamente la risposta alla domanda di questo test, che vi dirà in presa diretta che ascensore siete, se lo siete e quando verrete utilizzati.1 Lei che piano va?a) Al quartob) Al dodicesimoc) Sto a … Continua a leggere Test: Che ascensore sei?

Test: Sei la marea?

"Tu sei dentro di me, come l'alta marea"Lo sappiamo, lo sappiamo. Non ne possiamo più di questo tormentone, che ormai è diventato un modo di dire talmente abusato che lo diciamo in tutti i contesti, senza distinzione. Una frase che non ha bisogno di presentazioni, ma il nostro test sì. Ho fatto il nautico, nel … Continua a leggere Test: Sei la marea?

Test: sei il Venezuela?

No, caro mio, quella è la Colombia.Detto questo, passiamo alle domande. Perché ho scelto questa nazione? Perché mi piacciono i suoi colori, e lo so cosa stai pensando, che nello stesso sub continente ci sono almeno tre nazioni con la stessa bandiera, però ho scelto di parlare del Venezuela. Ti sei perso di notte nel … Continua a leggere Test: sei il Venezuela?

Test: sei un interruttore?

Di' la verità, ti piace. Dà un senso di potenza. Tu spingi il dito e quello si accende, poi si spegne. Nei numeri dispari si accende, nei numeri pari si spegne, nei numeri impari rimane in sospeso. E continui a farlo finché non si fulmina la lampadina. È proprio quella la sensazione, no? Di poter … Continua a leggere Test: sei un interruttore?

Test: che piatto sei?

E soprattutto, sei un piatto? Scoprilo con questo test, anche se in realtà sto dando per scontato molte cose. Ad esempio, che tu mangi su un tavolo. Che adoperi delle posate. Che sul tuo succitato tavolo ci siano dei piatti. Sicuramente li usi perché ti ci riconosci, quindi adesso è il momento di sapere perché. … Continua a leggere Test: che piatto sei?

Test: è tutto un magna magna?

Salve.Forse ti ricordi di me per essere Aven, quello dei test. Be', ne ho uno per te. Secondo te, è tutto un magna-magna? Sarebbe anche un po' la notte di Natale dell'anno 800. Carlo Magno viene incoronato.a) Brutaleb) Io c'eroc) Io dicevo AMBOIl secondo piatto è sempre il più difficile.a) Nella carriera di un artistab) … Continua a leggere Test: è tutto un magna magna?

Test: sei la corrente?

Quante volte abbiamo sentito dire nella nostra vita "Eh, acqua corrente!", ma anche il vecchio proverbio "Stacco la corrente per cambiare la lampadina". Ebbene, tu che corrente sei?1 Davanti a un quadro tu rispondi che hai solo picche.a) Nob) Sìc) Forse2 Davanti alle picche rispondi che hai solo una bistecca.a) Molto soddisfattob) Poco soddisfattoc) Abbastanza … Continua a leggere Test: sei la corrente?

Test: sei il vento?

"E sarai veloce com'è veloce in vento". Così dice un vecchio adagio, e noi, allo stesso modo, riusciremo a dire questo e quello del mondo, tramite un test fatto di dieci domande, ricordandoti di rispondere Vero o Falso a seconda del quesito. Vediamo se riuscirai a rispondere a tutte senza copiare! Davvero, non si fa. … Continua a leggere Test: sei il vento?

Test: sei un gelato?

Rispondi celermente a questo Vero o Falso. Non credo di averlo mai portato qui sul blog, quindi magari rispondi e fammi sapere se ti appattano le risposte, qualunque cosa voglia dire appattare. 1 è vero che davanti a te c'è un'altra vita?2 è vero che il viso tuo nerissimo diverrà di nuovo pallido?3 Il mondo … Continua a leggere Test: sei un gelato?

Test: sei un cocco?

"È bello", cinque lettere. Rispondi alle seguenti domande, così scoprirai se sei davvero un cocco, oppure solo il succo, oppure una bella albicocca!1. Come riesci ad allacciarti le scarpe?a) Nob) Losersc) Paletti2. Ti piace il palo?a) L'anno scorsob) Fragolac) Marisa3. Ti piace fare il palo?a) [inserisci tu una risposta]b) Noc) Lampone4. Ti piace essere un … Continua a leggere Test: sei un cocco?

Test: che dipinto sei?

Van Gogh, Monet, Tiziano, Raffaello... e tu? Che dipinto sei? Rispondi a queste domande, sono sicuro che un quadro per te lo trovo. Voglio dire, ne sono stati dipinti più di venti, no? E allora, possiamo anche articolare una serie di questions, come direbbero gli inglesi. 1) Prima di dipingere, cosa fai?a) Un po' d'oliob) … Continua a leggere Test: che dipinto sei?

Test: sei un cercatore o un trovatore?

Come dice il famoso proverbio, "Potter ha preso il Boccino". E voi cosa siete? Più un cercatore o più un trovatore? Scopriamolo insieme. 1) Unisci i puntinia) . . b) PuntiniPuntini) Alter Ego2) Come mai non li hai uniti?a) Non è possibile farlo sul webb) Non è web ciò che è bello ma salmonec) Zia3) … Continua a leggere Test: sei un cercatore o un trovatore?

Test: sei per sei?

Conosciamo tutti le tabelline. Sono tante, con diverse operazioni che riguardano la moltiplicazione. Penso che sia difficile impararle tutte, anche perché ci si confonde. Sette per otto? Non possiamo certo pretendere, a prescindere al risultato, che dia lo stesso risultato... no?E allora scopriamolo con questo test! 1) Un dinosauro è?a) Bravob) Domesticoc) innocuo 2) Che … Continua a leggere Test: sei per sei?

Test: sei zuppa o pan bagnato?

Come dice quello, "Sei zuppa o pan bagnato". E tu, che test sei? O forse ti aspettavi la ricetta per la zuppa? E il pan bagnato? Come mai nessuno ne parla?a) Ti vengono a prendere o prendi l'autobus?^) Taxi1) Incolumec) registratore 2) Come si fa a camminare?a) E lo chiedi a me?b) Come un velociraptorc) … Continua a leggere Test: sei zuppa o pan bagnato?

Test: che batteria sei?

Vediamo, c'è quella che usa il mitico Mike Portnoy e quella che metti per far andare avanti l'orologio. Vediamo che batteria sei, ricordando che sei per sei fa trentasei. Vedrete che sarà importantissimo tenerlo a mente. Ma vediamo le domande, ho preparato un lotto di questioni mai sentite in questi luoghi. 1 Gallina vecchia...a) McKenzieb) … Continua a leggere Test: che batteria sei?

Test: che vino sei?

Il vino accompagna la tavola. Un pranzo o una cena non possono essere le stesse senza un buon bicchiere di vino. Il vino è buono. Il vino è bello. Il vino, insomma. E tu, che vino sei? Scopriamolo con questo test, anche se in effetti io già so. Lo so perché lo vedo, e te … Continua a leggere Test: che vino sei?

Test: dove sei nato?

Be', è sufficiente guardarlo nella carta di identità, vero? Sbagliato, altrimenti non avrebbe senso il test, no? Quindi scopriamo insieme dove sei nato seguendo punto per punto dieci domande, molto interessanti e a cui devi rispondere sinceramente. Cominciamo, dunque. Allora diciamo che il posto dove si nasce può variare. Ho conosciuto una persona che è … Continua a leggere Test: dove sei nato?

Odd couple

Una casa disordinata, o un ufficio, ti fa divenire ansioso e nervoso, o preferisci pulire prima che qualcuno arrivi? "Voglio una vita disordinata" cantava quello. O simile. Diciamo che avere un metodo trasandato, una stanza disordinata, un vestito non stirato, comunica tantissimo alla gente. Vuol dire caos, un'eterna lotta col cervello, una crisi esistenziale. E … Continua a leggere Odd couple

Il vero nome di Fibrizza/37

Lo scheletro scoccò un'occhiataccia a Romeo, ma il professore scosse la testa. Si alzò, andò dal quadro dell'addizione, lo scostò e girò una manopola, in un codice che Fibrizza non riuscì a riconoscere. "in realtà, il compito di suo figlio era andato benissimo" annunciò, mentre premeva due volte Triangolo e una volta L1, sempre girando … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/37

Il vero nome di Fibrizza/36

"Ma che ha mamma? Sta sempre chiusa nella sua stanza..." cominciò a dire Margarlio, quella stessa sera, davanti a una fetta di pollo alla piastra. "È triste perché hai preso tre nel compito di matematica" buttò lì Giancarlo, che dal canto suo aveva anche preso due. Ma la realtà era un'altra: Fibrizza contava di andare … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/36

Il vero nome di Fibrizza/35

"Il friggitiello devi bere... non capisco cosa voglia dire" commentò Fibrizza, mentre tornava la luce. "Ho trovato il diario di Jane!" esclamò l'attaccapanni, aprendo la porta del suo studio senza bussare. Lei lo guardò stranito. "Che cosa hai trovato, di chi?" "Non ricordi? Quella domenica al mare!" riprese lui, un po' deluso perché lei aveva … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/35

Il vero nome di Fibrizza/34

Tornarono a guardare la scena, mentre blande gocce di pioggia scendevano ancora nella notte oscura. Siccome avevano fatto conversazione, molte cose si erano perse, così il pesce spada, spada laser, stava dicendo "... infine, con un cacciavite inglese, girare quattro volte in senso orario. E mi raccomando, che siano le diciassette" "Grazie, scorbutico" ringraziarono. Si … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/34

Il vero nome di Fibrizza/33

Continuava a piovere, ma sembrava che quel pesce spada non avesse bisogno di ombrelli. "Qualcuno di voi ha un ombrello da prestarmi? Mi sto raffreddando" Come non detto. "Priccheppattolo" disse un'altra persona. "Abbiamo avuto segnalazioni di vibrazione, da parte dei Romeo. È vero, grande pesce spada incucinabile?" "Corretto" rispose quello. "L'ho visto sul diario di … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/33

Il vero nome di Fibrizza/32

Cominciò a piovere. "Dici di dover andare all'ufficio anagrafe" disse Giancarlo "ma ancora non ci siamo mossi dal mare. Come mai? Inoltre, sta per piovere" E in effetti tanto tuonò che piovve. La luce proveniente dal mare cominciò a farsi insistente. "Chi ha così tanta voglia da accendere una luce sotto il mare?" chiese Giancarlo. … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/32

Il vero nome di Fibrizza/31

"Scusi?" La voce di Fibrizza si impegnò tantissimo a risultare gentile, ma il pescatore la guardò malissimo sin da subito. "Che cosa succede? Volete affittare la mia barca?" chiese, ché secondo lui volevano proprio quello. In fondo, stava pulendo i pesci, ma aveva escluso a priori la richiesta di averne qualcuno. "Ha indovinato" ammise Fibrizza. … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/31

Il vero nome di Fibrizza/30

Era ormai ricominciata la ricerca. Magari aveva vinto il primo round, ma Fibrizza sapeva che gli esseri che le avevano rubato il nome non si sarebbero fermati davanti a nulla. La prima cosa che fece fu andare a fare la spesa, siccome aveva già scritto una lista abbastanza corposa. "Dunque, un etto di prosciutto, latte, … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/30

Il vero nome di Fibrizza/29

“Fibrizza, è solo una lista della spesa” Lei si illuminò. Qualcuno aveva acceso una lampada da scrivania e quella la investì di luce. “Giancarlo” rispose. “Vecchio mio, quando dico che non so cosa scrivere, intendo dire che a volte forse le forbici potrebbero pure aiutarmi. Solo che sono sette anni che non succede e quindi … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/29

Il vero nome di Fibrizza/28

"Di sicuro tu sei una di quelle persone che appena vedono una cimice la schiacciano, la fanno uscire, oppure la schiacciano e la fanno uscire, giusto?" fece l'autista. Fibrizza non poté non notare un certo cambio di tono, quasi di disprezzo. "Sì. Perché, che succede?" chiese lei, fingendosi ingenua. "Lo immaginavo" rispose lui, stringendo il … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/28

Il vero nome di Fibrizza/27

Le Aston Martin erano note al dominio pubblico per essere stato il veicolo favorito da Cucuzzolo, la zucchina genovese, protagonista del ciclo di storie "Serenate in montagna", dove nessuno ascoltava i lamenti del tizio di cui sopra. Girava sempre e solo col veicolo inglese, fosse anche per salire su per i sentieri, e in effetti … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/27

Il vero nome di Fibrizza/26

"La signora desidera altro?" chiese il cameriere. Fibrizza aveva già spazzolato quattro portate, e in cucina temevano altre ordinazioni. "No" rispose lei con la bocca piena "sto a posto così, grazie" Il fatto era che a un certo punto il bicchiere aveva preso a fischiare, proprio nel momento in cui lei cercava qualche oggetto che … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/26

Il vero nome di Fibrizza/25

"Fibrizza?" La donna si voltò. Era lui, lo scheletro, con in mano un bastone luminoso, anche in pieno giorno. Era vestito del suo smoking migliore. "Tu!" L'essere non si scompose. Lei provò ad attraversare, ma le fu detto "Attenta, possono passare automobili e nessuno vuole che tu ti faccia male" "No? Non lo volete?" "Ma … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/25

Il vero nome di Fibrizza/24

"Trasferiti?" Fibrizza represse molta ira, che stava montando e spronando un galoppo che non sarebbe piaciuto a nessuno. "Sì, eccome" rispose il Lava Scale. "Ci aspettavamo una cosa del genere da parte tua, e siamo subito corsi ai ripari. Questi ultimi ci hanno detto di far trasferire qualsiasi persona abbia a che fare con la … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/24

Il vero nome di Fibrizza/23

Fibrizza rimase a riflettere dopo quel no perentorio, guardando un punto fisso nel muro, il quale però non aveva suggerimenti né consigli da fornirle. "Mia cara" esordì infine Giancarlo, aprendo la porta senza bussare "Ho finito il puzzle" "Beato te" rispose lei, con un filo di voce. Assorta com'era, il marito le perveniva come se … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/23

Il vero nome di Fibrizza/22

"Salve, vorrei una tenaglia" "Ecco a lei, sono solamente uno e cinquanta" "Perfetto, grazie, arrivederci" Fibrizza, uscendo dal negozio, tirò un sospiro di sollievo. Forse, in quella città, era rimasto qualcuno di normale disposto a vendere ciò che lei chiedeva senza aprire un sacco di parentesi inutili. Poi, il fatto che avesse comprato quell'attrezzo in … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/22

100 drabble, un’estate: 15

15 - Glabro La domenica mi piace essere glabro. So che piace anche alla mia lametta. "Mi raccomando rasati" mi dice "così almeno la barba smetterà di prudere" In effetti è vero. La barba prude. La lametta, incontrando i peli della mia barba, è molto determinata. "Perché perdersi in una foresta se puoi eliminare la … Continua a leggere 100 drabble, un’estate: 15

100 drabble, un’estate: 9

9 - Cacciavite "Senti, adesso ti metti qua e li controlli tutti" mi venne ordinato. "D'accordo" disse. Venne una vite, la riconobbi subito e la cacciati. "Ma cosa...?" "Eh, cara mia, le viti non sono ammesse in questo party, perciò ti devo cacciare" risposi, indossando un paio di occhiali da vista con disegnati, sulle stanghette, … Continua a leggere 100 drabble, un’estate: 9

100 drabble, un’estate: 6

6 - Neon L'insegna al neon sputava neon a intervalli irregolari. La notte, invece, procedeva secondo dopo secondo, a intervalli ben precisi. "Non siamo lì per osservare il neon, stolto" sussurrò Jack a Mark, accendendosi una sigaretta. "Dobbiamo prendere la roba dall'altro cartello. Saranno qui a momenti" "Chiedo scusa, Jack"esordì Mark. "Ma il cartello è … Continua a leggere 100 drabble, un’estate: 6

100 drabble, un’estate: 5

5 - Svanire Avete presente quella sensazione che si ha quando le persone ti guardano e tu ti senti svanire per poi non tornare più? Ebbene, io l'ebbi proprio il giorno della recita scolastica, in cui mi ero proposto per un monologo. Quella volta volevo raccontare dei fagioli ma non mi uscì nulla. Solo un … Continua a leggere 100 drabble, un’estate: 5

100 drabble, un’estate: 4

4 - Morfina "Io direi di usare della morfina, dottore" disse il collega al doc. Il doc, guardando apprensivo il paziente proprio come faceva l'altro, lo chiese alla morfina. "Tu ci vuoi entrare?" "Solo se smetti di chiamarmi morfina. Io mi chiamo Giuseppa" "Ci risiamo..." disse il dottore, mentre Morfina cantava la canzone di Giuseppa. … Continua a leggere 100 drabble, un’estate: 4

Il vero nome di Fibrizza/21

Fibrizza preparò una tisana alla menta, accompagnandola con dei biscottini alle mandorle. Giancarlo si chiese perché lo stesse facendo, ma non disse nulla. "Non ricordo più perché mi serve una tenaglia" Non appena lo disse, il marito si mise a ballare, ma lei lo ricordò. Aveva la Lucchettite, una malattia curabile solo con un pizzicotto … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/21

Il vero nome di Fibrizza/20

Secondo Fibrizza c'era qualcuno che stava ostacolandola. La benzinaia sorrideva ancora, ma era un enigma tutto il suo essere. Che cosa significava il fatto che lei stessa aveva mangiato una pizza e e sfogliato un libro che non ricordava nemmeno come si intitolava? "Non te lo ricordi, eh? Va' a vedere come si chiamava. O … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/20

La sveglia.

"E comunque quel brivido non era normale!" disse la sveglia al letto, il quale, immobile, stava ospitando il dormiente. "Già" rispose quell'altro, che non vedeva l'ora che ci si alzasse, perché il tizio stava cominciando a diventare pesante. Infine, decise di rispondere perché gli era venuta un'idea. "Mah, forse ho un'idea del perché ti viene. … Continua a leggere La sveglia.

Il vero nome di Fibrizza/19

Le macchine sfrecciavano sia nella corsia di andata, sia nella corsia di ritorno. C'era un vago sentore di sandwich e pullman erano parcheggiati appena di fronte i bagni pubblici. Quel posto aveva tutta l'aria di essere un autogrill, ma Fibrizza non aveva la minima idea del perché ci fosse finita e soprattutto come aveva fatto … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/19

Il vero nome di Fibrizza/18

Quel che si poteva trovare in casa era molteplice e dalle varie soluzioni: presine, pentole, sportelli di varia entità e dimensione. Tuttavia, non c'era neanche una tenaglia. Non la trovava. Giancarlo teneva una cassetta degli attrezzi ma Fibrizza ogni volta che la guardava sudava. "Giancarlo?" Il marito sbucò fuori. "Dimmi, signora" "Dove si trova la … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/18

Il vero nome di Fibrizza/17

La dottoressa Gagonista era seduta in maniera perfetta. Ricordava da lontano un angolo retto. Fibrizza doveva smetterla di guardare video sulla geometria. "Benvenuta. La stavo aspettando" annunciò altera la donna. L'altra, invece, si sedette. "Vede" esordì "grattandomi ho scoperto che il rossore che ne consegue fa venire fuori una strana scritta" "Non ho capito" ammise … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/17

Il vero nome di Fibrizza/16

Manigolda, o come la chiamavano in quel periodo Fibrizza, era davvero turbata. Era sicura che il mondo le stesse mandando indizi, ma lei non era capace di riconoscerli. Decise di chiederlo alla sorella, la quale non ne sapeva nulla. "Indizi? E cosa sei, un detective?" Già. Aveva ragione, non lo era. Ma allora il silenzio … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/16

Il vero nome di Fibrizza/15

"Capito, Giancarlo? Non riesco a capire chi mi ha tolto il nome, perché lo ha fatto e c'è una bicicletta idrofoba che cerca di investirmi ma solo quando sono dentro la mia automobile!" Il marito di Fibrizza stava ancora sul divano a risolvere un sudoku e a ridere delle barzellette del giornale, che più che … Continua a leggere Il vero nome di Fibrizza/15

Una gabbia dorata e relativa pianta grassa.

La gabbia dorata è forse la gabbia che tutti desiderano. Compreso me. Una cosa brutta è che non ho un accendino, in modo da liquefare il metallo. “Ma smettila, che ti trovi benissimo!” Esclama la penna. “Ce l’avessi io un bel portapenne d’oro, invece ho solo un astuccio giallo” “Giallo? Allora devi rallentare” l’osservazione di … Continua a leggere Una gabbia dorata e relativa pianta grassa.

I ricordi di Adalgisa/11

"Mi fai ascoltare questa canzone?" Adalgisa bloccò il fratello che stava già cambiando stazione, utilizzando i pulsantini sul volante. Lui la guardò e sbuffò, sicuro che la sorella stesse per partire per l'ennesimo dei suoi aneddoti. "Mi ricordo quella volta in Africa" "Non sei mai stata in Africa" La donna sospirò alzando gli occhi al … Continua a leggere I ricordi di Adalgisa/11